Formaggi freschi

I nostri formaggi freschi hanno un gusto delicato, rinfrescante e stuzzicante, hanno meno calorie dei formaggi stagionati e hanno un buon apporto di sali minerali. Il nostro consiglio è di utilizzarli con abbondanti porzioni di ortaggi arricchendoli in questo modo di principi nutritivi  e bilanciandone i grassi e le proteine.

Ricotta: in passato era considerata un alimento povero ma negli ultimi anni è stata fortemente rivalutata sia per le sue caratteristiche nutrizionali sia per la sua utilità nella preparazione di molti piatti. Conosciuta e consumata già nell’antichità da Greci e Romani, Il termine “Ricotta” deriva dal latino “recoctus”, cioè “cotto due volte”. La ricotta si ottiene infatti dal riscaldamento del siero residuo della lavorazione che ha già subito una cottura per la produzione del formaggio. Per questa ragione la ricotta non può essere considerata un vero e proprio formaggio bensì un latticino. A dispetto delle sue umili origini, la ricotta di mucca è forse oggi il più nobile tra tutti i latticini. Ha un apporto energetico medio (simile a quello di una carne mediamente grassa o di un salume magro), fornito principalmente dai grassi, seguiti dalle proteine e dai glucidi.

Modalità di conservazione: 4 giorni in frigorifero 4° in contenitore ermetico

Valori nutrizionali per 100 g di Ricotta:

• Valore energetico
  174 kcal
• Grassi

        12,98 g di cui saturi 8,29

• Proteine

        11,26 g